La storia
L’idea
progettuale nasce dall’esigenza di dare nuova linfa alla “squadretta” di
lavoro della Cooperativa sociale Pimlico che dal 2021 si adopera per dare
nuove opportunità lavorative e formative ai NEET, ovvero giovani in stato di
svantaggio e a forte rischio di esclusione sociale.
Il motto della Cooperativa è da sempre “Qualcuno che ti
dice stai con me”.
La “squadretta”
di lavoro in questi anni ha rappresentato il luogo principale e lo strumento
educativo al cuore della mission cooperativa per fare compagnia a giovani in
difficoltà, condividendo ideali, valori, affiancando buoni maestri e
trasferendo una metodologia di lavoro che favorisce il loro protagonismo e un
fruttuoso percorso di inserimento lavorativo presso la cooperativa o aziende
partner.
Oggi
il desiderio più grande è quello di seguire passo dopo passo i ragazzi, accompagnarli
operativamente e offrire una nuova occasione per esprimere tutto il loro
potenziale e realizzare i loro desideri e progetti di vita direttamente
all’interno della cooperativa della quale diverranno soci.
Su
questa linea di pensiero, per il progetto “Giovani al verde” si è deciso di
ampliare la squadretta di lavoro, con ragazzi sospesi, in stato di abbandono
scolastico ed età da lavoro, o che provenendo dal circuito penale stanno
sperimentando un percorso di “messa alla prova”. L’obiettivo è dunque quello di
potere dare loro la possibilità di costruire un nuovo futuro.
Come
utilizzeremo i fondi raccolti
I fondi raccolti saranno utilizzati
principalmente per ampliare la “squadretta” integrando nuovi ragazzi e offrendo
loro opportunità di conoscenza, e per l’acquisto di strumenti per professionalizzare
il loro lavoro che oltre ad avere un impatto ambientale ridotto, facilitano e
velocizzano il lavoro e possono essere agevolmente utilizzati da ragazzi con
disabilità fisica, come:
- Motosega;
- Biotrituratore elettrico;
- Decespugliatore;
- Tagliasiepi:
- Batterie;
- Caricabatteria;
- Rasa erba;
- Soffiatore;
- Potatore telescopico;
- Forbice potatura;
- Potatore a batteria;
- Abbacchiatore telescopico.
Un progetto a cura di
La Cooperativa
Sociale Pimlico nasce nel 2014, ma solamente dal mese di settembre 2020 inizia
a lavorare in Sicilia nell'attuale sede di Castellammare del Golfo (TP), avendo
come raggio di azione tutta la regione, mediante un team di operatori del terzo
settore legato alla rete nazionale della Federazione nazionale Centri di
Solidarietà. Inizialmente nata come Cooperativa di tipo B per l’inserimento
lavorativo di persone svantaggiate, dal 2021 è anche una Cooperativa di tipo A
svolgendo anche i servizi socio-educativi rivolti a minori a rischio di
esclusione sociale. Tra il 2021 e il 2022 la cooperativa collabora con il
Centro di Solidarietà Castellammare, diverse scuole, Comuni della provincia di
Trapani, l’Istituto di Pena per Minori "Malaspina" di Palermo,
Fondazione con il Sud, il Cesvop e altri soggetti pubblici e privati,
realizzando diverse iniziative e attività socio-educative quali: recupero e
potenziamento scolastico a contrasto della dispersione, attività
ludico-ricreative, grest e campus estivi per minori e giovani, percorsi di
orientamento e accompagnamento al lavoro e laboratori artistici.
Cuore
delle attività della cooperativa resta però la “squadretta” di lavoro mediante
cui realizzare inserimenti lavorativi di giovani a rischio devianza, giovani
Neet, giovani provenienti dal circuito penale che svolgono lavori
principalmente di manutenzione del verde e agricoltura sociale.
Con il sostegno di