Ghost Boats 2.0

La storia

Le Ghost Boats, sono relitti di imbarcazioni in vetroresina o in legno vetroresinato, non registrate ed abbandonate lungo le secche, i corsi d’acqua ed i canali della laguna di Venezia. Si stima che a migliaia giacciano ora affondate, ora arenate anche da lungo tempo, in luoghi spesso difficilmente raggiungibili e generalmente non particolarmente frequentati e nondimeno da noi amati e rispettati. Le Ghost Boats contribuiscono con la loro presenza a diffondere macro e micro contaminanti derivanti da resine, vernici, metalli. Oltre a minare l’integrità paesaggistica e naturalistica di Venezia e la sua laguna (sito del patrimonio mondiale per il suo eccezionale valore ambientale e culturale universalmente riconosciuto dall’UNESCO nel 1987) ostruendo i canali, a seconda delle maree, possono rappresentare ostacoli pericolosi per la navigazione. VLPF ha avviato un programma permanente per scovare ed eliminare ogni Ghost Boat dalla laguna di Venezia, riconducendo tali imbarcazioni verso la loro ultima e più appropriata meta finale: il recupero e riciclaggio delle proprie componenti metalliche e plastiche.

Aiutaci a raggiungere questo ambizioso obiettivo sostenendo l’individuazione ed il recupero delle Ghost Boat!

Come utilizzeremo i fondi raccolti

I fondi raccolti grazie al vostro prezioso contributo andranno a coprire:

• le spese di recupero, conferimento e primo trattamento delle Ghost Boats, attraverso ditte autorizzate. Si tratta del viaggio finale ai centri di trattamento dei barchini abbandonati dai quali verranno poi rimosse le parti metalliche per una successiva e finale trasformazione della vetroresina.
• l’impiego di volontari addestrati.
• mezzi idonei su gomma ed anfibi, quali camion e chiatte predisposte all’uopo, con personale specializzato ed equipaggiate di gru.
• altri strumenti meccanici atti ad un recupero versatile delle imbarcazioni.  

Al fine di massimizzare l’impatto sociale del progetto VLPF coinvolgerà i propri volontari e, attraverso gli amici della ODV POSEIDONE, una trentina di persone affidate per lavori di pubblica utilità dal tribunale di Venezia. Il progetto Ghost Boats renderà possibile la partecipazione di tali persone nella individuazione e a supporto della messa in sicurezza e rimozione dei natanti individuati. Si tratta di una azione volta a sviluppare una sensibilità diffusa verso la problematica ambientale, per il rispetto dei beni comuni, e ad integrare pienamente tali persone ai volontari dell’associazionismo locale.

Un progetto a cura di

Venice Lagoon Plastic Free (VLPF) è una giovane organizzazione senza scopo di lucro con sede a Venezia iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato della Regione Veneto, di Venezia e nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). VLPF opera con i propri progetti ed iniziative nel sito del patrimonio mondiale di Venezia e della sua Laguna quale laboratorio d’eccellenza per la mobilitazione e sperimentazione delle migliori risorse sociali, ambientali e tecnologiche reperibili su scala locale ed internazionale per la riduzione dell’inquinamento da plastiche sia terrestri che marine. VLPF ne promuove al contempo il trattamento, anche attraverso l’avvio sperimentale di nuove filiere ispirate fortemente ad un’economia circolare, rispettosa del clima e della inclusione sociale con lo scopo di replicare e adattare tali soluzioni su scala nazionale, europea ed internazionale.

Le ricompense

Con il sostegno di