Un
progetto a cura di
La Croce Rossa Italiana (CRI) è una associazione di
diritto privato e interesse pubblico, ausiliaria dei pubblici poteri nel
settore umanitario e parte del Sistema Nazionale della Protezione Civile ed è
posta sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Grazie alla sua presenza capillare, garantita
dai 150.000 Volontari e oltre 1.000 sedi su
tutto il territorio nazionale, la Croce Rossa italiana è da sempre in prima
linea nelle attività volte a tutelare e promuovere l’educazione universale alla
salute e alla sicurezza delle persone, favorire l’inclusione sociale e il
welfare di comunità e garantire una risposta efficace e tempestiva alle
situazioni di crisi e di emergenza, aumentando la resilienza delle comunità
attraverso la prevenzione e la preparazione.
La CRI fa inoltre parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa con cui si coordina per la promozione delle proprie azioni a livello internazionale.
Non
lasciare mai indietro e solo chi è più vulnerabile, è il senso profondo
delle
nostre attività
Il nostro intervento per la popolazione
colpita dall’alluvione
Alluvioni ed esondazioni stanno duramente colpendo
l'Emilia-Romagna: circa cento i Comuni coinvolti, moltissime persone
costrette a lasciare la propria casa.
La Croce Rossa Italiana è impegnata sin dalle prime
ore dell’emergenza nelle operazioni di soccorso ed evacuazione e assistenza
della popolazione su tutto il territorio colpito e in particolare nelle zone di Faenza, Forlì, Conselice, Lugo, Cesena e in numerosi piccoli centri dell’appennino emiliano - romagnolo rimasti isolati a causa delle frane.
Volontari e operatori impegnati
nell’emergenza: sono molti i volontari e gli
operatori CRI ancora impegnati oggi in Emilia Romagna. Tra questi ci sono i SEP - servizio psicologico in emergenza (che stanno prestando assistenza alla
popolazione) e gli operatori impegnati nel piano di ripristino e pulizia delle
strade.
Mezzi e veicoli CRI: centinaia i mezzi utilizzati nell’emergenza. Tra questi bobcat, terne (ruspe), miniescavatori, idrovore,
cucine da campo, ambulanze 4x4 in grado di raggiungere anche zone meno
accessibili e gommoni di tipo raft per l’evacuazione della popolazione, minibus
4x4.
Attività CRI: la risposta della Croce Rossa Italiana all’alluvione in Emilia Romagna è strutturata in tre fasi:
- FASE 1: riposta all'emergenza (soccorso, evacuazione, supporto alla popolazione sfollata)
- FASE 2: assistenza alla popolazione
- FASE 3: ripristino attrezzature e mezzi post emergenza
Ulteriori dettagli sugli interventi di Croce Rossa Italiana in risposta all'emergenza in Emilia-Romagna sono consultabili al sito: https://cri.it/alluvione-emiliaromagna/
La CRI opera all’interno del sistema di Protezione Civile.
Come utilizzeremo i fondi
Croce
Rossa Italiana utilizzerà i fondi raccolti per intervenire rapidamente e
assicurare soccorso ed assistenza alla popolazione:
- Evacuazione
e trasporti persone fragili;
- Svuotamento
abitazioni con idrovore;
- Soccorso
sanitario urgente;
- Supporto
psicologico;
- Monitoraggio
argini e corsi d’acqua, preparazione e distribuzione di sacchi di sabbia e
barriere;
- Supporto
ai centri di accoglienza e alla popolazione sfollata;
- Restoring
Family Links e riunificazione familiare in emergenza;
- Recupero
e riconsegna di beni smarriti durante l’evacuazione;
- Logistica
d’Emergenza;
- Trasporto
persone fragili e assistenza alla popolazione;
- Ripristino attrezzature e mezzi post emergenza.
Le attività citate potrebbero variare in base alle priorità date dal contesto emergenziale.