Continuano gli impatti positivi per la raccolta fondi “Emergenza Ucraina – Un gesto di solidarietà“ lanciata da Save the Children Italia sul Portale CrowdForLife, con l’obiettivo di dare un supporto concreto a bambine e bambini e alle loro famiglie.
In uno scenario che vede la popolazione costretta a vivere in bunker per proteggersi dai bombardamenti, sotto attacchi aerei ed esplosioni, l’accesso alle cure ed all’istruzione risulta ancora più complesso, anche dal punto di vista fisico e psicologico.
Attraverso la piattaforma di crowdfunding, Save the Children ha attivato la raccolta fondi “Emergenza Ucraina – Un gesto di solidarietà“ proprio per contrastare questa situazione emergenziale: grazie all’importante cifra raccolta, è stato possibile supportare ed assicurare protezione ed assistenza a moltissime persone coinvolte nel conflitto e distribuire “…kit igienici, beni di prima necessità, cibo” come racconta nel video di ringraziamento anche la Direttrice di Save the Children Italia, Daniela Fatarella.
La generosità di ognuna e ognuno si è trasformata in cibo, carburante, voucher, coperte, kit igienici, kit per neonati, kit di pronto soccorso e forniture sanitarie, giocattoli, materiali, Spazi a Misura di Bambino, supporto psicologico e servizi di protezione, orientamento e assistenza ed ha permesso di aiutare anche Maryna, bambina di 12 anni fuggita assieme alla mamma ed al fratello da Kharkiv.
“…vengo dall’Ucraina, dalla città di Kharkiv. Adesso sono in questo rifugio temporaneo da un mese. Qui mi sento bene e mi piace molto lo zaino e i materiali che mi sono stati donati. Userò tutto: astuccio, penne, matite, album da disegno. Mi saranno molto utili per scrivere e disegnare. […] Penso che gli operatori di Save the Children siano brave persone per dare ai bambini zaini così belli, sfrutterò al massimo i quaderni e l’astuccio. Alle persone che mi hanno dato uno zaino voglio dire che siamo grati per il regalo che ci hanno fatto.”
Maryna si trova al momento in un rifugio temporaneo a Chernivtsi, zona in cui l’Associazione sta anche lavorando per fornire materiale scolastico a bambine e bambini e garantire continuità nell’istruzione.
Grazie all’aiuto di Save The Children e di donatori e donatrici, Maryna e numerosi bambini e bambine coinvolti nel conflitto si trovano al sicuro e stanno continuando i loro studi.
UN GRAZIE SPECIALE: ogni singolo gesto di solidarietà è stato fondamentale per poter fare la differenza e dare un aiuto concreto!